Come trovare una perdita d’acqua in piscina fuori terra

Un segnale da non sottovalutare è l’abbassamento anomalo del livello dell’acqua. In alcuni casi può dipendere dal naturale processo di evaporazione (fino a 6-7 mm al giorno in estate è normale), oppure da spruzzi e giochi acquatici. Ma se il calo dovesse continuare in modo evidente, la causa potrebbe essere una perdita nella piscina fuori terra. Individuarla subito ti permetterà di risolvere il problema senza danni maggiori.  

Per trovare una perdita nella piscina fuori terra comincia con l’ispezione di una componente fondamentale, ovvero l’impianto di filtraggio della piscina.

Ecco come procedere:

1. Accedi al sistema e asciuga ogni pezzo del circuito, il quale potrebbe essere rimasto bagnato dalla condensa che si crea con il passaggio dell’acqua.  

2. Prova ad azionare la pompa di filtraggio per verificare che non ci sia una perdita di acqua in qualche punto del sistema.

3. Se è presente una falla ti renderai conto della fuoriuscita di qualche zampillo, mentre se la perdita è più nascosta dovrai controllare tubazioni e manicotti, passandoci sopra la mano e controllando che non rimanga umida.

 

Questa ispezione è fondamentale perché spesso il filtraggio è una delle prime cause di dispersione d’acqua. 

Un’altra possibile causa della perdita potrebbe essere la presenza di una fessura nel liner, ossia il rivestimento della piscina. In questo caso esistono diverse tecniche che puoi utilizzare per trovare una perdita d’acqua. Vediamone alcune. 

  

– Test di riempimento
Un metodo efficace per capire se la piscina fuori terra perde dal liner è svuotare di circa 10 cm la vasca e segnare il nuovo livello dell’acqua con un nastro adesivo, facendo comunque attenzione a non danneggiare il rivestimento.
Dopo circa 24 ore verifica se il livello dell’acqua è rimasto stabile o è diminuito: in quest’ultimo caso riempi di nuovo la vasca fino al livello precedente e svuotala di altri 10 cm prima di segnare il nuovo livello.
Questo processo va ripetuto fino a quando il livello dell’acqua rimane stabile, in modo tale da individuare la zona segnalata dal nastro adesivo dove è presente la perdita. Si tratta di un metodo semplice e intuitivo per restringere l’area in cui cercare la fessura da riparare. 

  

– Tecnica del colorante
Un’altra efficace tecnica che puoi mettere in pratica richiede l’utilizzo di colorante alimentare. Avvicinati ai bordi della vasca avendo cura di non muovere troppo l’acqua, oppure immergiti direttamente, e versa qualche goccia di colorante vicino alle aree del liner che sospetti possano essere danneggiate.
Ti renderai conto che, in caso di fessura, l’inchiostro verrà attirato verso di essa come in un mulinello d’acqua. 

  

– Tecnica del sapone (per piscine gonfiabili)
Se devi trovare un buco nella piscina puoi utilizzare la tecnica del sapone: svuota e sgonfia parzialmente la vasca, poi passa la mano su tutta la superficie sia nella parte interna che in quella esterna per intercettare un possibile spiffero d’aria.  

A questo punto puoi rendere il controllo più rapido strofinando un panno insaponato su tutta la superficie: se è presente una fessura si formerà una bolla d’aria che ti segnalerà esattamente dove intervenire. 

 

Una volta localizzato il foro sarà semplice capire il punto esatto del rivestimento dove intervenire.

Una volta individuato il foro o la fessura nel rivestimento, intervenire è più semplice di quanto si pensi. Le piscine fuori terra Bestway includono già una toppa di riparazione pensata per sigillare in modo pratico e veloce eventuali perdite d’acqua. In alternativa, puoi affidarti ai kit di riparazione specifici disponibili sullo store, ideali per garantire una tenuta resistente e duratura. 

Grazie a queste soluzioni puoi risolvere il problema in pochi minuti e tornare a goderti la piscina senza sprechi d’acqua o interruzioni dei tuoi momenti di relax.