Come riscaldare l’acqua in una piscina fuori terra?
Sapere come riscaldare l’acqua della piscina è molto importante per chi vuole beneficiare di una piacevole esperienza di bagno in qualsiasi periodo dell’anno. Di solito, la temperatura ideale compresa tra i 25°C e i 29°C viene raggiunta in modo naturale soltanto durante i mesi più caldi, ma fortunatamente esistono numerose soluzioni in commercio per aumentare la temperatura dell’acqua e riscaldare la piscina fuori terra anche in primavera o in autunno. Se vuoi scoprire come riscaldare l'acqua della piscina, continua a leggere questa pratica guida che abbiamo scritto per te
Come riscaldare la piscina senza costi energetici?
Le opzioni per riscaldare la piscina fuori terra senza consumare energia elettrica sono numerose, a partire dai tappeti solari e dai teli di copertura termici. Vediamo subito come funzionano questi dispositivi.
– Teli di copertura solari.
Le coperture per piscine sono progettate per aumentare la temperatura dell’acqua e limitare la perdita di calore accumulato nelle giornate più calde e soleggiate.
Questi dispositivi sono costituiti da bolle d’aria in grado di trattenere il calore dei raggi solari e consentire il riscaldamento una volta che entrano a contatto con l’acqua della vasca. Per un utilizzo ottimale è importante sapere come scegliere una copertura per piscina fuori terra, prendendo in considerazione lo spessore della copertura e una grandezza che permetta di coprire il più possibile la superficie della vasca.
– Tappeto solare.
Il tappeto solare è una soluzione economica con un semplice funzionamento: basta posizionare il pannello solare sul terreno, vicino alla vasca, e collegarlo alla pompa filtro a cartuccia o al filtro a sabbia. L’acqua inizierà a circolare attraverso i piccoli canali all’interno del pannello, dove verrà riscaldata dai raggi solari e successivamente reimmessa in circolo. A seconda delle dimensioni della vasca e delle condizioni atmosferiche il pannello solare può aumentare la temperatura da 3 a 5°C; se il volume d’acqua è molto grande, si possono collegare più riscaldatori in serie per migliorare la capacità di riscaldare la piscina.
– Tende parasole.
L’installazione di un gazebo può essere un’ottima alternativa per creare una sorta di effetto serra naturale, proteggendo la vasca da freddo e vento e riducendo il raffreddamento dell’acqua. Si tratta di un riscaldamento indiretto, senza alcuna controindicazione, ideale anche per creare uno spazio più riservato nel quale poter beneficiare del proprio angolo di relax
Riscaldare una piscina fuori terra con dispositivi elettrici
Vediamo ora invece alcuni apparecchi che sfruttano l’energia elettrica per riscaldare l’acqua della piscina fuori terra, da scegliere in base al budget e alle proprie esigenze:
– Riscaldatore.
Il riscaldatore elettrico per piscina è un dispositivo che aumenta la temperatura dell’acqua in modo semplice ed efficiente. Questo strumento è dotato di due uscite per i tubi flessibili, una collegata a una pompa filtro e l’altra alla vasca. Dopo essere stata filtrata dalla pompa, l’acqua entra nel dispositivo e viene riscaldata da resistenze elettriche, prima di essere reimmessa in circolo. In alcuni modelli è possibile scegliere anche la temperatura desiderata.
– Pompe di calore.
Si tratta di un buon compromesso per riscaldare l’acqua della piscina senza dipendere dall’energia solare e senza avere brutte sorprese nella bolletta di casa. La pompa di calore preleva l’aria dall’ambiente e la trasforma in calore che poi viene restituito all’acqua della vasca: l’utilizzo di questo apparecchio è conveniente quando all’esterno ci sono almeno 10° gradi o più, in quanto, al di sotto di questa temperatura, la sua efficienza potrebbe essere molto bassa.
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