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03/10/2023

Cloro o bromo: quale scegliere per il trattamento dell’acqua?

Avere una piscina o un idromassaggio gonfiabile è un vero piacere, soprattutto in previsione dell'estate. Tuttavia, è importante fare sempre una manutenzione corretta. Sia il cloro sia il bromo sono due prodotti indicati per il trattamento chimico dell’acqua. Vediamo insieme quali sono le caratteristiche, i vantaggi e gli svantaggi di entrambi.

Che cos'è il cloro?

Il cloro è il prodotto più comunemente usato per il trattamento delle piscine. È molto efficace nel rimuovere i batteri dall’acqua. È relativamente poco costoso e facile da reperire.

Lo svantaggio è che il cloro può irritare gli occhi e la pelle, soprattutto se il livello è troppo alto. Per questo motivo è essenziale controllare regolarmente il livello di cloro libero nella piscina con un kit di analisi. Inoltre, il cloro ha un forte odore che può essere sgradevole e fastidioso per alcune persone.

Che cos'è il bromo?

Il bromo è un’alternativa al cloro ugualmente efficace nella rimozione di batteri dall’acqua e con alcuni ulteriori vantaggi. Innanzitutto, il bromo è meno irritante per gli occhi e la pelle e ha un odore più gradevole. Inoltre, è più stabile del cloro, il che significa che rimane attivo nell’acqua più a lungo. 

Tuttavia, il bromo presenta anche degli svantaggi. Innanzitutto, è più costoso del cloro ed è più difficile da reperire. Infine, il bromo richiede un sistema di dosaggio diverso da quello del cloro, il che può renderne più complicato l’utilizzo. 

 

Importante: Tutte le piscine e gli idromassaggi gonfiabili Bestway sono dotati di appositi dispenser per il trattamento chimico dell’acqua. Quindi, sia il cloro che il bromo devono essere utilizzati in compresse. Non è consigliato usare prodotti chimici in formato granulare o liquido, in quanto potrebbero danneggiare il materiale del liner. 

Quale scegliere per la piscina o l’idromassaggio?

La scelta tra cloro e bromo dipende da diversi fattori. 

In primo luogo, è necessario considerare le proprie preferenze. Se si è più sensibili alle sostanze chimiche o agli odori, è meglio preferire il bromo al cloro. 

La seconda considerazione riguarda l’efficacia del prodotto. L’azione del cloro si riduce quando la temperatura raggiunge i 28°C o più, perdendo la sua efficacia. Il bromo, invece, è ancora efficace nel trattare l’acqua anche a temperature elevate; quindi, è più vantaggioso da usare per l’acqua di un idromassaggio.

Infine, è necessario considerare il costo e la disponibilità dei prodotti. Il cloro è generalmente più economico del bromo ed è più facilmente reperibile. Se il budget è limitato, il cloro è la scelta migliore. Tuttavia, in caso fosse possibile spendere un po’ di più per avere un trattamento più delicato, il bromo potrebbe essere un’opzione migliore.