eliminare alghe piscina
30/08/2024

Come eliminare le alghe in piscina e prevenirne la comparsa

Sapere come eliminare le alghe dalla piscina è fondamentale per mantenere l’acqua pulita e ricreare uno spazio sicuro dove potersi divertire e rilassare. Sono numerosi i fattori che possono causare la presenza di questi organismi vegetali in vasca, a partire dall’utilizzo di attrezzatura, gonfiabili e persino costumi da bagno che possono introdurre in acqua microscopiche particelle capaci di moltiplicarsi rapidamente con l’esposizione al sole. Un’adeguata pulizia e manutenzione aiuta a prevenire il problema, ma non sempre è sufficiente: quando l’acqua assume una colorazione verdastra o il fondale risulta melmoso bisogna intervenire subito. In questa guida scopriremo cosa fare in caso di alghe in piscina e alcune buone pratiche da adottare per prevenire la loro comparsa.

Alghe in piscina: cosa fare e come riconoscerle

Esistono diversi tipi di alghe in grado di intaccare la vasca, le più comuni nascono dalla clorofite e rendono l’acqua verde. Se si presenta una sostanza simile al polline o alla sabbia, potrebbe trattarsi di una tipologia con una consistenza meno viscida ma più difficile da trattare; quelle di colore bruno, invece, si attaccano alle superfici e rendono necessaria una pulizia ancora più netta. In ogni caso per eliminare le alghe dalla piscina bisogna attuare una pulizia efficace e profonda come quella che ti indichiamo qui sotto:

– Misurazione pH dell’acqua.
La prima cosa da fare quando si formano le alghe in piscina è testare l’acqua per verificare che i valori di pH e l’alcalinità siano corretti. Puoi utilizzare le strisce tester disponibili tra gli
accessori per il trattamento dell’acqua, che ti permettono di effettuare un rapido controllo e di apportare eventuali trattamenti aggiuntivi per mantenerla pulita e sicura.

 

Spazzolare le pareti e il fondo.
Dopo la regolazione dei parametri chimici, utilizza una spazzola con setole adatte alla superficie della vasca per rimuovere i resti che sono ancora attaccati. Spazzolare energicamente le pareti e il fondo garantisce un’azione più aggressiva: per eliminare le alghe dalla piscina concentrati su angoli, sulle rientranze e su tutte quelle zone dove la melma tende ad accumularsi.

 

Trattamento antialghe.

Per eliminare le alghe della piscina più resistenti potresti dover ricorrere a un un antialghe: grazie alla loro funzione battericida, questi prodotti prevengono la diffusione degli organismi vegetali e mantengono l’acqua limpida. Segui attentamente le istruzioni presenti sull’etichetta per avere un risultato ottimale.

 

Aspirazione dei residui.
L’ultimo passaggio consiste nella pulizia accurata della piscina con dei pulitori manuali per la vasca che ti permettono di rimuovere i residui di alghe presenti sul fondo. L’aspirapolvere manuale, è un ottimo modo per iniziare a pulire l’acqua verde nella tua piscina fuori terra: grazie al supporto di un’asta telescopica, si può utilizzare per raggiungere anche gli angoli più difficili.

Come prevenire la presenza delle alghe in vasca

Un altro aspetto fondamentale è la manutenzione della piscina: oltre a sapere cosa fare quando si formano le alghe, è importante rispettare alcune semplici regole per prevenire la loro comparsa:

 

Pulizia del filtro.

Un passaggio importante è la pulizia accurata delle pompe di filtraggio per piscina e nella eventuale sostituzione delle parti inquinate. Il controllo delle componenti dell’impianto è importante per evitare che piccole particelle possano essere nuovamente introdotte all’interno della vasca.

 

Trattamento di mantenimento.

Oltre alla clorazione ordinaria, può essere utile fare un trattamento preventivo con un prodotto antialghe a cadenza settimanale. Per il dosaggio corretto fai riferimento alle istruzioni presenti sull’etichetta.

 

Controllo dei valori dell’acqua.

Verifica sempre l’alcalinità e il pH dell’acqua con i tester, quindi lascia acceso l’impianto di filtraggio per almeno 8 ore al giorno e all’occorrenza esegui trattamenti shock per eliminare eventuali microrganismi residui. Mantenere un valore di pH compreso tra 7.2 e 7.6. consente anche ai prodotti igienizzanti di lavorare correttamente. 

 

Pulizia dell’attrezzatura.

Gonfiabili, attrezzature e costumi da bagno possono veicolare la presenza di microrganismi: assicurati di averli puliti a fondo prima di introdurli nella vasca, soprattutto se sono stati utilizzati in acque naturali. 

 

Riparazione di eventuali fessure.

Per evitare di dover togliere le alghe dalla piscina fuori terra o interrata è importante intervenire subito su crepe o eventuali fessure sulla superficie della vasca. Questi spazi sono perfetti nascondigli per gli organismi che nelle loro condizioni ideali sono in grado di proliferare molto rapidamente.

 

Non ti resta che seguire i nostri consigli per prevenire ed eliminare le alghe in piscina e godere appieno di un’acqua cristallina!